La Via Crucis da Greco a Goretti e a Sant\’Agostino

La Via crucis che si snoda nella sera del Venerdì Santo da San Martino in Greco fino a Sant'Agostino, passando da Santa Maria Goretti è diventata una tradizione ormai. E si ripete anche quest'anno meditata e pregata con le parole e le riflessioni di papa Giovanni XXIII.
Eccone l'introduzione: "Per ricavare dalla meditazione della Croce tutto il frutto spirituale promesso alla sofferenza cristiana, occorre avere in voi il dono della grazia, che è la vita propria dell’anima cristiana. Nella grazia troverete forza, non solo di accettare le sofferenze con rassegnazione, ma di amarle come le amarono i Santi; i vostri dolori non andranno perduti, ma potranno unirsi ai dolori del Crocifisso, ai dolori della Vergine, la più innocente delle creature; e la vostra vita potrà così diventare veramente conforme nell’immagine del figlio di Dio, re dei dolori, e la più sicura via per il Cielo.
Ma vi è di più. La Passione di Gesù vi rivelerà altresì la fecondità immensa della sofferenza per la santificazione delle anime e la salvezza del mondo. Mirate ancora il Divin Salvatore Crocifisso! Con le sue parole e con i suoi esempi ha ammaestrato gli uomini, coi suoi miracoli li ha beneficati, ma soprattutto è stato con la sua Passione e la sua Croce che ha salvato il mondo".
QUI potete scaricare il libretto con preghiere e canti.