PACE IN SIRIA Veglia ecumenica questa sera

Mentre continuano in Siria le stragi di civili e soprattutto di cristiani, ieri è stata data da Mosca la notizia che la Russia consegnerà 10 aerei da combattimento Mig-29 MM2 al governo di Damasco. L'annuncio arriva dopo che Assad aveva dichiarato in un'intervista alla tv Al Manar, vicina ad Hezbollah, che la Siria ha già ricevuto il primo carico di S-300 (i sofisticati missili terra-aria anti-aerei a lungo raggio che renderebbero i cieli siriani un ostacolo arduo per qualsiasi intervento militare straniero) e riceverà presto degli altri. Sono affermazioni che allontano la possibilità di realizzare «Ginevra 2», l'attesa Conferenza di pace sulla Siria che comunque sarà preceduta da un incontro, il 5 giugno, tra rappresentanti di Russia, Usa e Onu per discutere i preparativi dell'incontro.
Grande importanza assume, in questo frangente, l'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio che organizza per quello stesso giorno (mercoledì 5 giugno) una veglia ecumenica di pace sotto il simbolo dei Cristiani uniti per la Siria.
La veglia inizierà alle ore 20:00 nella chiesa di San Bernardino in via Lanzone a Milano.
Interverranno i rappresentanti delle Chiese Cristiane di Milano.
Del resto "far tacere subito le armi in Siria e promuovere negoziati di pace che ridiano speranza a una popolazione devastata dalle violenze" è anche la richiesta della Santa Sede avanzata attraverso l'arcivescovo Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente all'Onu di Ginevra che ricorda come "i bambini nei campi profughi e nelle aree di conflitto, traumatizzati e forzatamente privati dei loro diritti, soffrano le conseguenze della violenza e reclamino una generosa solidarietà da parte della Comunità Internazionale". Per il presule, nella Siria sconvolta dal conflitto, soprattutto "i minori non accompagnati meritano particolare attenzione e assistenza per evitare che cadano vittime della tratta e di altre forme di sfruttamento".