Grande interesse per i vespri ecumenici di venerdì scorso

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23 03 2014

(A cura di Giovanna)  All’insegna dell’interesse e della partecipazione anche il secondo appuntamento dei Vespri ecumenici (venerdì 21 marzo alle ore 18,30 presso la chiesa di Greco), segno che la formula scelta per il percorso quaresimale della Comunità pastorale – in un cammino di “autentica purificazione della memoria” e “vera conversione”, come ha sottolineato don Giuliano in apertura – è apprezzata e funziona:  gli “ingredienti” sono sempre gli stessi: la preghiera, con il salmo 118 commentato da Martin Lutero, l’ascolto della musica di Bach, nella splendida esecuzione del M° La Ciacera, e la riflessione sul documento 2017: la Riforma. Dal conflitto alla comunione, (cliccando QUI trovi il supplemento del Regno con il documento integrale) in questa occasione affidata al Pastore luterano Ulrich Eckert, con il quale don Giuliano e la nostra Comunità hanno da tempo un rapporto di amicizia, stima reciproca e collaborazione.

All’inizio dei Vespri è stato ricordato che solo qualche domenica fa Eckert ha accolto il gruppo del III anno dell’I.C. presso la chiesa luterana di via De Marchi a Milano (clicca qui) per la celebrazione della Santa Cena e di un battesimo, e che egli ricambierà la visita, assicurando la sua presenza al rito della Confermazione di questi ragazzi, il prossimo 24 maggio.

Nel suo sermone, dal titolo “Legge e vangelo”– facendo riferimento ai nn. 114-118 del Documento della Commissione luterana-cattolica e la commemorazione comune della Riforma e alla Lettera di san Paolo ai Romani (4, 3.5) – il Pastore ha messo in evidenza la contrapposizione tra il mondo da un lato, che giudica gli esseri umani in base al loro essere “creditori” o “debitori”, in una logica mercantile “becera e disumana” che ha riflessi negativi anche nel modo di vivere il lavoro e le relazioni fra le persone, e Dio, che ci chiama a libertà, spezza le catene che ci opprimono, affinché possiamo vivere secondo la logica della solidarietà e non della prevaricazione. La logica dell’amore incondizionato che Dio stesso ha messo in atto per primo è l’alfa e l’omega della nostra vita. Eckert ha concluso ricordando come sia bello scoprire che Dio oggi ci parla ancora anche attraverso la legge, che ci rivela quanto siamo precari, e questo proprio per farci capire che non siamo padroni di noi stessi, della terra, degli altri.(Se vuoi leggere il testo del sermone clicca qui). Qui sotto invece puoi ascoltare l'audio integrale del sermone.

Le sue parole sono state ascoltate con grande attenzione dai presenti, che al termine hanno letteralmente preso d’assalto il banchetto dei libri posto in fondo alla chiesa, che la volta scorsa era stato visitato solo da poche ed esitanti persone: sono andate letteralmente a ruba le copie del documento disponibile e molti hanno chiesto testi per approfondire i temi trattati, segno – senz’altro molto positivo – del crescente interesse che questi appuntamenti suscitano, sia da un punto di vista spirituale, sia da quello più specificamente culturale.
Per scaricare il fascicolo dei vesperi ecumenici della seconda settimana clicca qui

Venerdì prossimo, 28 marzo, il terzo appuntamento: sarà con noi la Pastora valdese Dorothee Mack.

Immagine qui sotto: Dopo la spendida esecuzione della "Trio Sonata n.6", il M° Alessandro La Ciacera accompagna gli inni interpretati dalle corali riunite, Collegium Cantorum Mediolanense e Coro della Comunità Pastorale Giovanni Paolo II.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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