‘Date loro voi da mangiare’ Happening giovanile organizzato dalla Fgei

(a cura di Luisa) Chiesa piena di giovani entusiasti, canti ritmati e danze, volti di varie nazionalità: si è svolto in questo clima festoso sabato mattina a Goretti il secondo Happening giovanile nazionale, che ha visto la partecipazione di circa 300 giovani provenienti dal Triveneto, dal Piemonte, Roma, Bologna e Parma.
“Ma di cosa si tratta?”. Mi ha risposto la pastora Eliana Briante, che ha tenuto il sermone: “E’ un modo per lasciare spazio ai giovani di vivere un culto, una giornata come a loro piace, sono loro stessi che hanno scelto il tema, che hanno elaborato la liturgia, e loro che animeranno nel pomeriggio i laboratori di approfondimento. Il tema che hanno scelto è “date loro voi da mangiare”, un po’ perché erano a Milano e il tema è l’Expo e un po’ perché è un tema attuale in questo momento nella nostra Italia".
L’idea è quella di mettere insieme spiritualità diverse perché ci sono ragazzi italiani, ganesi, filippini, anglofoni, francofoni, un po’ un miscuglio, e ciascun gruppo porta un proprio elemento nella liturgia con il proprio modo di pregare: ad esempio nella confessione dei peccati ci sono state preghiere intervallate da canto, il gruppo filippino ha proposto un canto più rock …. è un modo per dare ai giovani la possibilità di gestire un culto.
Un culto interculturale, son tutti Metodisti o Valdesi, tutti giovani italiani del nostro mondo, che provenendo da nazioni diverse hanno anche un modo diverso di vivere la fede.
Stessa fede ma diverso è il modo di esprimerla: noi protestanti abbiamo un modo di pregare molto stilizzato e quando ci raccogliamo in preghiera abbassiamo gli occhi ed il capo, mentre un ganese parla con Dio e si esprime con le mani, la voce, con un’esplosione di canti".
"La cosa bella che mi commuove, – conclude la pastora – è che noi pensiamo sempre che i ragazzi abbiano in mente solo l’ultimo iphone, ed invece hanno bisogno di vivere la loro fede".
Ed infine formula un ringraziamento particolare a don Giuliano, sempre disponibile alle iniziative ecumeniche.