Il tetto da rifare

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21 04 2012

Da tempo, il soffitto della chiesa è soggetto a infiltrazioni di acque piovane che, già in passato, hanno prodotto allagamenti interni ed il distacco di alcune porzioni dell’intonaco e del rivestimento; sinora, vi si era posto rimedio dall’interno, con “rappezzi” visibili sulle pareti e sui plafoni.

Al momento, evidenti macchie di umidità sono rilevabili soprattutto nella fessurazione corrispondente alla giunzione del corpo della Chiesa con la Cappella feriale, ma analoghi fenomeni sono già stati rilevati in più zone, nella “cappella” del Santissimo e in quella del Battistero.

Le cause di quanto sopra, approfondite da parte dei tecnici incaricati dalla Parrocchia, sono state individuate nelle aree perimetrali e di giunzione della guaina granigliata (peraltro in discreto stato di conservazione) che ricopre la parte piana della copertura, nel non sufficiente risvolto delle scossaline perimetrali (che in caso di forti piogge non riescono ad impedire la tracimazione dell’acqua) ed in corrispondenza delle giunzioni delle copertine in rame poste sui muretti di contenimento.

Pertanto, l’intervento che la parrocchia si propone di effettuare non appena saranno reperiti i fondi necessari, consisterà:

          • nella completa revisione del manto di copertura in guaina;

          • nella sistemazione, nelle zone giunzione, di tutta la lattoneria esistente della zona piana;

          • nella sostituzione delle scossaline contromuro con altre a forma di “L” di maggior sviluppo atte ad evitare lo scorrimento dell’acqua sotto la guaina.

Contestualmente dovrà essere effettuata anche una pulizia con rimozione di eventuali corpi estranei nei canali di raccolta delle acque piovane.

Verrà anche effettuata una revisione dei serramenti esterni di facciata in ferro, con sigillature e riverniciature.

Saranno da valutarsi successivamente gli interventi relativi alla torre campanaria e alla copertura dalla casa parrocchiale e oratorio, le cui problematiche sono state messe in evidenza nelle relazioni tecniche di sopralluogo.

Per intanto occorre rimboccarsi le maniche per reperire i fondi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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