L'impianto di riscaldamento di tutto il complesso parrocchiale (Chiesa, saloni, casa parrocchiale, oratorio) ancora funzionante a gasolio, è ormai molto vetusto e già da tempo ha manifestato segni di malfunzionamento e problematiche difficilmente risolvibili con meri interventi di manutenzione.
Da diversi anni vi era l'intendimento di una conversione per l'utilizzo di gas metano, tanto che nei recenti lavori di sistemazione dei cortili era già stata predisposta la tubazione per l'alimentazione dalla via Tarvisio.
A questo punto è però diventato necessario un intervento globale sull’impianto e sui generatori; la Parrocchia ha dato incarico a un termotecnico di studiare la situazione e valutare le soluzioni più adeguate ed efficaci.
Quanto proposto e illustrato brevemente di seguito persegue gli obbiettivi del contenimento dei consumi e dei costi per il riscaldamento degli ambienti (in osservanza anche alle nuove disposizioni di legge da parte della Regione Lombardia), nonché della garanzia di una maggiore affidabilità del servizio nelle prossime stagioni; parallelamente, comporterà anche una diminuzione delle emissioni inquinanti.
In particolare i lavori prevedono:
• la trasformazione a gas metano dell’impianto termico e i relativi adeguamenti della struttura alla vigente normativa (compresi quelli per la prevenzione incendi e per la bonifica dell'attuale serbatoio interrato del gasolio);
• la sostituzione delle caldaie attuali con nuovi gruppi termici del tipo a "condensazione";
• la riqualificazione dell’impianto di riscaldamento (formato da diversi circuiti con elementi radianti o ad aria a seconda dei diversi ambiti) e della relativa componentistica;
• la suddivisione a zone dell’impianto, installando sui radiatori esistenti valvole termostatiche e dotando gli ambienti di cronotermostato per la regolazione della temperatura.
In considerazione dei preventivi di costo consegnati da alcune Ditte interpellate, prevedibilmente piuttosto elevati data la consistenza dell’intervento, attualmente alcuni membri del Consiglio degli Affari Economici stanno ricercando il miglior equilibrio costi/benefici, fermi restando gli obblighi di legge, peraltro già notificati da un rapporto della ASL trasmesso alla Parrocchia.
La realizzazione di quanto sopra ha ovviamente carattere di urgenza per la necessità di garantire il riscaldamento degli ambienti per la prossima stagione invernale; pertanto, le donazioni pervenute da parte del gruppo dei “Gedeoni” e da altri fedeli della Parrocchia, destinati alla realizzazione di lavori straordinari, verranno prioritariamente destinati a tale scopo.