Questa sera a S. Agostino serata decanale di digiuno e preghiera

Preghiera, digiuno e carità sono i pilastri della Fede, condivisi dalle tre religioni monoteiste, cristiana, ebraica e islamica. E la Quaresima per i Cattolici è richiamo forte all'esercizio di queste tre virtù.
Per una sera, quella di domenica prossima a partire dalle 19,45 nella chiesa di S. Agostino dei Salesiani (si entra da via Copernico, 9 e da via Melchiorre Gioia, 50), vogliamo viverle insieme, su invito della Caritas decanale, per testimoniare una carità che non è frutto delle nostre buone volontà e capacità individuali, ma dono di Dio per ogni uomo, accolto nel deserto di un digiuno che fa spazio alla Parola, nella preghiera che domanda un cuore capace di amare i fratelli come Dio li ama.
Digiuniamo cantando, preghiamo insieme, apriamo il cuore ai poveri senza distinzioni e riserve.
Al termine della celebrazione, uscendo compiremo un gesto che esprime il senso di questo nostro digiuno. Troveremo un cesto in cui mettere un’offerta, il corrispettivo della nostra cena, come segno tangibile del nostro riunirsi a beneficio dei meno fortunati che abitano nella nostra città.
Dallo stesso cesto ritireremo un sacchetto di riso che, cucinato, potrà trovare posto alla nostra tavola al venerdì. Un pugno di riso, il solo pasto quotidiano di milioni di poveri.
Se dopo averlo mangiato sentiremo ancora fame, vorrà dire che staremo condividendo l dolore di molti.
Ci vediamo a Sant'Agostino. Promesso!