‘Quest’anno ho capito che bisogna sperare e sognare’

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07 06 2014

Giovedì sera abbiamo festeggiato e ringraziato Marco, il seminarista che, dopo un anno di “pratica pastorale” nella nostra Comunità, rientra in Seminario per riprendere il cammino verso l’ordinazione sacerdotale. Al nostro saluto pubblicato sul sito la settimana scorsa, Marco risponde con un saluto altrettanto commosso. Eccolo:

"È già passato un anno da quando sono arrivato in questa comunità a Milano. Da subito, dall’oratorio estivo, mi sono sentito sempre più accolto, quasi fossi una persona di casa.
Una delle grandezze di questa comunità penso sia proprio questa: l’accoglienza.
I volti delle persone che ho incontrato sono diventati per me sempre più familiari e sempre più amici. È proprio questa la bellezza della quotidianità: amare il vivere le abituali situazioni della vita e i molteplici incontri giornalieri. Per me era naturale e bello incontrare e scambiare due chiacchiere con qualcuno per strada, nelle segreterie, nei due oratori, nelle due chiese …

Quest’anno ho capito ancora di più che è bello seguire Gesù; auguro a tutti di trovare la propria strada; voglio testimoniare e mostrare che seguire Gesù nella propria vita, a tutte le età, è una cosa grandiosa che dà molto slancio e molta gioia. Io sto cercando di seguirlo non senza fatica, ma con molta gioia e pace!

Quest’anno ho capito che bisogna sperare e sognare, perché senza sogni la realtà è inchiodata e perché con molta speranza ed abbondante fiducia in Dio la realtà cambia di gusto e di portata!

Con la mia semplicità sono entrato, rimasto e ora esco da questa bella comunità pastorale!

Ripetendo le parole che il nostro papa Francesco ha detto al momento della sua elezione, anch’io vi chiedo di pregare per me, per i miei 23 compagni di avventura che si avviano ad essere ammessi al diaconato e al presbiterato, per Daniele che inizierà da settembre un anno qui con voi e per le vocazioni sulla strada della sequela di Gesù!

Auguro a tutti tanta gioia e molta allegria: la persona cristiana deve essere sempre allegra e contenta, come ci dice san Giovanni Bosco.

Ci vediamo, con chi può, la mattina di lunedì 8 settembre in Duomo dove sarò ammesso alla tappa del mio cammino successivo!

Grazie a tutti di cuore",

Marco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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