Giovedì 11 febbraio:giornata
del malato e memoria
della Madonna di Lourdes
del malato e memoria
della Madonna di Lourdes

“O Maria, Madre della Chiesa, conforta con la tua presenza coloro che più soffrono nelle nostre case e nei nostri ospedali; invoca ancora per tutti il dono dello Spirito Consolatore che ti ha consolato.
Sostieni nella fatica i tuoi figli impegnati nella responsabilità logorante di curare i malati, dona loro forza, pazienza, bontà, salute, pace.”
È il testo della prima preghiera dei fedeli che giovedì 11 febbraio –Giornata mondiale del malato e memoria della prima apparizione della Vergine a Lourdes nel 1858 (un giovedì anche quell’anno) – verrà letta durante la S. Messa che l’Arcivescovo Delpini presiederà al santuario diocesano Don Gnocchi.
Per l’occasione Papa Francesco nel suo tradizionale messaggio, prende le mosse da un passo del Vangelo di Matteo: “Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli” (Mt 23,8). Si tratta di un testo che si muove intorno allo scenario dell’attuale pandemia e che proprio in relazione alla malattia che sta seminando dolore e morte sottolinea, nella relazione con chi sta male, l’importanza della «coerenza tra il credo professato e il vissuto reale». Il rischio è infatti di cadere nel «male dell’ipocrisia» molto grave, «che produce l’effetto di impedirci di fiorire come figli dell’unico Padre, chiamati a vivere una fraternità universale».
QUI l’immaginetta con preghiera preparata e distribuita per l’occasione dal Servizio diocesano per la Pastorale della Salute .