Famiglia, il nostro
amore quotidiano

Si è concluso alla fine di giugno il decimo incontro mondiale delle famiglie (quattro di questi in Italia: a Milano nel 2012 e a Roma nel 1994, nel 2000 e nel 2022). Il tema di quest’anno – “L’amore familiare: vocazione e via di santità” – tiene conto di alcune indicazioni forti che emergono dall’Esortazione apostolica Amoris laetitia.
Il congresso è stato un momento di incontro, ascolto e confronto ma anche un appello del Santo Padre affinché la Chiesa, in ogni epoca, sappia annunciare nuovamente, soprattutto ai giovani, la bellezza e l’abbondanza di grazia che sono racchiuse nel sacramento del matrimonio e nella vita familiare che da esso scaturisce. Nell’ottica dell’Esortazione apostolica di Papa Francesco le famiglie devono sentirsi accompagnate dalla Chiesa perché il compito della chiesa è questo:”
Ma come si può raggiungere la Santità in famiglia? La misura di ogni vocazione è sempre legata alla felicità, il che non significa che non ci siano problemi, contraddizioni o fatiche quotidiane, grazie alle quali invece la vita acquista significato e senso. Le imperfezioni delle nostre famiglie, nelle relazioni come anche nel lavoro, diventano più insopportabili quando il nostro ideale non coincide con la realtà. L’Esortazione Apostolica sottolinea che i santi non avevano gli ingredienti giusti e tutte le carte in regola per diventare tali, ma sono quelli che sono riusciti ad essere fortemente creativi con quello che era nelle loro mani, camminando con i piedi per terra e riconoscendo i propri limiti. La vita è così, asimmetrica. L’Amore famigliare è una via che cammina nel caos, e dentro quel caos Dio lavora mettendo luce, dove la grande sfida è di saper tirare fuori il meglio, con creatività, da ogni situazione, riconciliandoci con la nostra realtà. Nessuno ci darà un peso più grande di ciò che realmente potremmo sopportare. Quindi la nostra vocazione parte da ciò che siamo, per trovare la migliore maniera di essere felici. Per essere santi dobbiamo essere profondamenti concreti, ma non ideologici.
«Una famiglia unita che genera la vita sa resistere alla solitudine che intristisce il mondo» ci ha incoraggiati l’arcivescovo mons. Delpini nel pomeriggio del 18 giugno durante l’atteso incontro delle famiglie “Sante subito”, svoltosi per un intero pomeriggio in tre diverse piazze del centro di Milano, per poi concludersi con l’evento in piazza del Duomo. Non poteva che essere una festa e lo è stata, ma avuto il sapore anche di un ritrovarsi mettendo (o rimettendo) al centro il senso autentico della famiglia come luogo in cui costruire «un domani promettente, contro l’egocentrismo» oggi dilagante.
In occasione dell’incontro, alcune famiglie della nostra Comunità pastorale hanno voluto rileggere diversi passaggi dell’Esortazione apostolica e hanno affidato le loro riflessione nei tre video che trovate in questa pagina per condividerli con tutti i fratelli e le sorelle della Comunità.