Il Ramo di Mandorlo 29/2012

"… L’islam, con più di un miliardo di adepti, rappresenta con il cristianesimo il patrimonio religioso più considerevole che l’umanità abbia mai elaborato. Sono tutti e due a vocazione universale e l’islam, nato dopo il cristianesimo, pretende di ampliare e inglobare il messaggio biblico. L’ora del dialogo islamico cristiano suona oggi con la forza di un campanone, poiché alcune derive islamiche e diversi attentati terroristici hanno recentemente sfigurato il volto dell’islam e hanno fatto dimenticare la qualità dei suoi valori religiosi. Grazie ad amici come Gilles Kepel capisco meglio che siamo tutti sulla stessa barca: gli uni e gli altri, per cammini diversi, abbiamo da fronteggiare insieme il problema della «modernità»…"
Lo scrive il cardinale Roger Etchegaray sull'Avvenire di qualche giorno fa. Sul Ramo di mandorlo di questa settimana lo potete leggere integralmente.