Il Ramo di Mandorlo n. 19/2014

Ramo di Mandorlo > Il Ramo di Mandorlo n. 19/2014
10 05 2014
C’è un senso più avvertito di capacità partecipativa, di responsabilità "da comprendere in una prospettiva diocesana più ampia” nelle Comunità Pastorali rispetto alle Parrocchie.
 
Lo afferma il vicario generale mons. Delpini commentando – in una intervista ad AnnaMaria Braccini di chiesadimilano.it – i risultati del monitoraggio condotto dalla Curia su tutto il territorio della diocesi ambrosiana.
 
Nell’intervista, che apre anche il nostro Ramo di Mandorlo di questa settimana, mons. Delpini sottolinea che tali risultati paiono indicare che “laddove lo sguardi deve necessariamente andare al di là dei confini della semplice parrocchia, si sviluppa una più cosciente capacità partecipativa.
 
Occorre tuttavia tener presente che c’è un rovescio della medaglia, ricorda ancora il Vicario generale, soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra Comunità Pastorali e Decanati. “La questione vera – afferma – è la Pastorale di insieme, come viverla e interpretarla giorno per giorno, ciascuno nella realtà in cui è inserito. Semmai, l’auspicio è quello di ripensare anche a livello decanale le articolazioni”.
 

CONDIVIDI!