Il Ramo di Mandorlo n. 37/2014
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Nella prima domenica di Avvento il Ramo di Mandorlo non poteva dimenticare l’importanza della data, né esimersi dal presentare le iniziative pensate e preparate proprio per aiutarci a vivere secondo l’insegnamento del Vangelo le sei settimane che ci sperano dal Natale 2014.
Un’attesa che, come scriveva nel 1928 il teologo tedesco Dietrich Bonhoeffer, (e come potete leggere in prima pagina del Ramo) “è un’arte che, il nostro tempo impaziente, ha dimenticato. Il nostro tempo vorrebbe cogliere il frutto appena il germoglio è piantato; così, gli occhi avidi, sono ingannati in continuazione, perché il frutto, all’apparenza così bello, al suo interno è ancora aspro, e mani impietose gettano via ciò che le ha deluse. Chi non conosce l’aspra beatitudine dell’attesa, che è mancanza di ciò che si spera, non sperimenterà mai, nella sua interezza, la benedizione dell’adempimento”.
Buona lettura.